NFL – Week 7: Minnesota perdente, la riscossa di Fitzpatrick, pareggio storico in Arizona

Nella partita del giovedì si riprendono i Green Bay Packers. Dopo varie settimane di prestazioni cupe, il secondo tempo contro gli arci-rivali dei Chicago Bears si rivela liberatorio. Per i Bears ennesima sconfitta: tra infortuni e il limitato talento dei suoi componenti la loro stagione è già da dimenticare.

A Twickenham, tempio del rugby d’oltremanica conquistato dal football, i New York Giants battono i Los Angeles Rams in una partita brutta decisa da un incredibile ritorno di intercetto di Landon Collins.

Il pomeriggio americano ha riservato l’ultima prima sconfitta della stagione. A Philadelphia gli Eagles vengono guidati dalla loro impressionante difesa a una clamorosa affermazione contro i Minnesota Vikings, che conoscono per la prima volta la, meritata, sconfitta. Tre palle perse per il quarterback dei Vikings Sam Bradford, fino a qui irreprensibile.
Altro dato interessante del pomeriggio la vittoria dei New York Jets: Ryan Fitzpatrick, messo in panchina a inizio incontro, approfitta dell’infortunio al suo sostituto Geno Smith per tornare a essere il titolare dei suoi. La difesa dei biancoverdi tiene a sole 6 yard di corsa i Baltimore Ravens, avversari di giornata, concludendo una bella vittoria che si auspica risolva la crisi di gioco di New York.

I Miami Dolphins battono grazie a Jay Ajayi (214 yard su corsa) i Buffalo Bills al fulmicotone, così come fanno i Detroit Lions contro i Washington Redskins. Meno equilibrate le affermazioni di Oakland Raiders e Cincinnati Bengals. Andrew Luck conduce gli Indianapolis Colts a una vitale vittoria sui rivali Tennesse Titans.

Dura più del previsto, e passiamo alle partite pre-serali, la sfida tra Pittsburgh Steelers e New England Patriots. A causa di un paio di errori offensivi dei Pats e di un piano partita poco spregiudicato, gli Steelers (senza Ben Roethlisberger) resistono fino all’ultimo parziale prima di arrendersi agli avversari. Tampa Bay passeggia sui decadenti San Francisco 49ers, per i quali anche la reintroduzione di Colin Kaepernick tra i titolari non basta per avere possibilità di vittoria.
Due partite finiscono ai supplementari. I gagliardi San Diego Chargers battono gli Atlanta Falcons a domicilio dopo essere stati sotto anche di 17 punti nel secondo quarto. Decisivo un lungo field goal di Josh Lambo nell’overtime; le due squadre hanno giocato a viso aperto una partita offensiva e spettacolare, in cui un intercetto di Denzel Perryman su Matt Ryan ha permesso alla truppa di Mike McCoy di imporsi per la seconda vittoria consecutiva.

L’incredibile è però successo nel Sunday Night: gli Arizona Cardinals ospitavano i Seattle Seahawks. Lo scontro tra due ottime difese ha prodotto un pareggio, un 6-6 che a suo modo fa la storia. È infatti la prima volta che una partita NFL finisce in un pareggio con soli 12 punti segnati complessivamente – ricordiamo che il pareggio avviene solo se le squadre sono ancora sul pari alla fine del tempo supplementare. Decisivi a modo loro i kicker: sia Steven Hauschka che Chandler Catanzaro sbagliano i calci della possibile vittoria per le rispettive franchigie.

Monday Night (dalle 02:30 ora italiana)