Icardi rilancia l’Inter, Pescara rimontato in zona Cesarini
All’Adriatico di Pescara, Frank De Boer cerca il primo successo sulla panchina nerazzurra, contro gli abruzzesi di Massimo Oddo. Missione centrata con enorme fatica dai nerazzurri, che subiscono nella ripresa il gol di Bahebeck ma trovano grazie a due reti di Icardi un successo in pieno recupero che rilancia le quotazioni interiste.
L’avvio degli ospiti è promettente, con l’Inter che anche grazie al timore reverenziale evidenziato dal Pescara si prende subito la trequarti avversaria, cercando di sporcare i guantoni di Bizzarri; i nerazzurri però non riescono a trovare varchi nell’attenta retroguardia biancoceleste, e con il passare dei minuti i pescaresi cominciano ad uscire dal proprio guscio. Dopo 30 soporiferi minuti, il primo brivido della gara lo genera Benali, che con l’Inter in uscita recupera un pallone sulla trequarti e, dopo aver scambiato con Caprari, va alla conclusione dal limite trovando però la provvidenziale opposizione di Miranda. L’Inter risponde con Banega e Candreva ma Bizzarri è reattivo, mentre in contropiede Verre tutto solo centra la traversa dopo un grande assolo di Caprari, mandando le squadre al riposo sullo 0-0.
Pronti via, e Icardi va a centimetri dall’1-0 girando di un soffio a lato un bel cross di Candreva, mentre sul versante opposto Memushaj impegna Handanović. Vicina al gol anche con Banega e D’Ambrosio l’Inter non riesce a sbloccare la contesa e, come da legge non scritta, finisce per pagare dazio: è il 63′ quando, su pallone perso dall’Inter, Zampano pesca il neo-entrato Bahebeck che con il piattone fredda Handanović. Stordita, l’Inter è salvata da Handanović mura Verre evitando il 2-0; De Boer getta nella mischia contemporaneamente Palacio, Jovetić e Éder, con lo sbilanciamento offensivo nerazzurro che provoca, su imbeccata manco a dirlo di Banega, l’inzuccata di Icardi che al 78′ fa 1-1. L’inerzia della gara spinge l’Inter a cercare di completare la rimonta, ma sul miracolo di Bizzarri su Palacio al 90′ la partita sembra finita: sembra, perchè su un rocambolesco campanile Zampano e Gyömbér si scontrano in area di rigore, liberando al tiro Icardi, che sentenzia il Pescara in zona Cesarini e regala il primo sorriso interista a De Boer.
PESCARA-INTER 1-2 (0-0)
Pescara (4-3-2-1): Bizzarri 7; Zampano 6, Campagnaro 6.5, Gyömbér 4.5, Biraghi 5.5; Cristante 6, Brugman 6.5, Memushaj 6: Benali 5.5 (57′ Bahebeck 7 ), Verre 6.5 (67′ Aquilani 5.5); Caprari 6.5 (81′ Pepe sv). A disp.: Fiorillo, Crescenzi, Coda, Fornasier, Vitturini, Zuparic, Bruno, Mitriță, Manaj. All.: Oddo 6.5.
Inter (4-2-3-1): Handanović 7; D’Ambrosio 6, Miranda 6.5, Murillo 5.5; Santon 5.5, Medel 6.5 (75′ Palacio 6), João Mário 5.5, Candreva 5.5 (75′ Éder sv), Banega 7; Perišić 5 (75 Jovetić 5.5), Icardi 7.5. A disp.: Carrizo; Ranocchia, Nagatomo, Miangue, Melo, Kondogbia, Gnokouri, Brozović, Biabiany. All.: De Boer 6.
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 63′ Bahebeck (P), 78′ e 90’+2 Icardi (I).
Note – Ammoniti: Gyömbér (A); João Mário (B).