Home » Formula 1, gara Gp Ungheria – Hamilton, vittoria e primato

Lewis Hamilton su Mercedes ha vinto il Gran Premio d’Ungheria, 11/a tappa del Mondiale di Formula 1 2016, sul circuito dell’Hungaroring. Questa la cronaca della gara.

In partenza, Nico Rosberg non sfrutta nel miglior dei modi la pole position. Il tedesco della Mercedes viene praticamente bruciato dal compagno di squadra Lewis Hamilton. Rosberg viene sopravanzato anche da Ricciardo, ma riesce dopo poche curve a riprendersi quantomeno la seconda posizione. Dietro ai primi tre, vi sono Verstappen con l’altra Red Bull e la Ferrari di Vettel. Quest’ultimo è il primo ad aprire la “giostra” delle soste ai box al 15°giro. Il tedesco viene imitato da Ricciardo al 16°, da Hamilton e da Verstappen al 17° e da Rosberg al 18°. Aver anticipato la sosta è stata una scelta felice per Vettel. Il ferrarista sopravanza Verstappen, con quest’ultimo che viene “rallentato” anche dall’altra Rossa di Kimi Räikkönen. Quest’ultimo, partito con le gomme soft – a differenza dei primi che hanno preso il via con gli pneumatici a mescola supersoft – disputa una lunga prima parte di gara, fermandosi al 30°giro. Räikkönen risale fino alla settima posizione, che diventa sesta due giri dopo grazie a un preciso sorpasso ai danni della McLaren di Fernando Alonso.

Memori di quanto successo, alla Red Bull decidono di anticipare la seconda sosta. Ricciardo si ferma al 34°giro, Verstappen al 39°. Le due “lattine” confermano gli pneumatici a mescola soft. Al 42° giro è il turno di Hamilton e Vettel, mentre al 43° si ferma Rosberg. La situazione delle posizioni tra i primi quattro resta invariata. Ma Hamilton comincia ad andare meno veloce del solito, soprattutto nel settore centrale della pista. Un ritmo che consente a Rosberg di avvicinare l’inglese. Intanto Räikkönen si ferma al 51°giro e monta le supersoft. Pneumatici più performanti dal punto di vista della prestazione e che fanno la differenza quando le vetture sono scariche di carburante. Il finlandese arriva negli scarichi di Verstappen ma al 57°giro le due monoposto si toccano leggermente e dall’alettone anteriore della Rossa volano via i flap della parte sinistra. Un contatto anche dovuto a un doppio cambio di direzione – non consentito dalle regole – della Red Bull dell’olandese. Ma sia il duello Hamilton-Rosberg che quello Verstappen-Räikkönen si risolvono con un nulla di fatto. L’inglese della Mercedes si aggiudica così la gara davanti al proprio compagno di squadra, a Ricciardo, Vettel, Verstappen e Räikkönen. Completano la zona punti – doppiati di un giro – Alonso, Sainz, Bottas e Hülkenberg. Hamilton, con la quinta vittoria in sei gare, si prende pure il primato nella classifica del Mondiale. 192 i punti per il britannico, 186 per Rosberg.

GP Ungheria – Ordine d’arrivo

  1. Hamilton Mercedes
  2. Rosberg Mercedes +1.977
  3. Ricciardo Red Bull + 27.539
  4. Vettel Ferrari + 28.213
  5. Verstappen Red Bull + 48.659
  6. Räikkönen Ferrari + 49.044
  7. Alonso McLaren 1 giro
  8. Sainz jr. Toro Rosso 1 giro
  9. Bottas Williams 1 giro
  10. Hülkenberg Force India 1 giro
  11. Pérez Force India 1 giro
  12. Gutiérrez Haas 1 giro
  13. Palmer Renault 1 giro
  14. Grosjean Haas 1 giro
  15. Magnussen Renault 1 giro
  16. Kvyat Toro Rosso 1 giro
  17. Nasr Sauber 1 giro
  18. Massa Williams 1 giro
  19. Wehrlein Manor Racing 1 giro
  20. Ericsson Sauber 1 giro
  21. Haryanto Manor Racing 1 giro
  22. Button McLaren ritirato

Classifica piloti: Hamilton 192; Rosberg 186; Ricciardo 115; Räikkönen 114; Vettel 110; Verstappen 102; Bottas 56; Pérez 47; Massa 38; Sainz jr 30; Grosjean 28; Hülkenberg 27; Alonso 26; Kvyat 23;  Button 13; Magnussen 6; Vandoorne e Wehrlein 1.

Classifica costruttori: Mercedes 378; Ferrari 214; Red Bull 213; Williams 94; Force India 74; Toro Rosso 45; McLaren 38; Haas 28; Renault 6; Manor Racing 1; Sauber 0