Emozioni e spettacolo all’«Arechi», Salernitana-Pescara 2-2
Dal nostro inviato all’«Arechi» di Salerno
Leonardo Menichini torna sulla panchina della Salernitana al posto dell’esonerato Vincenzo Torrente. Per il tecnico della promozione in B il suo esordio-bis sulla panchina granata non è dei più semplici perché all’«Arechi» arriva il Pescara di Massimo Oddo, terzo in classifica e reduce da sette vittorie consecutive. Dopo un quarto d’ora di studio, al primo affondo la Salernitana passa in vantaggio. Discesa di Ceccarelli sulla destra e filtrante per Donnarumma. L’ex Teramo scarta Fiorillo che lo atterra. E’ calcio di rigore, trasformato da Coda. Il Pescara si organizza con calma e al 25′ trova il pari. Lancio lungo di Mandragora, Empereur e Franco si ostacolono tra di loro. Ne approfitta Lapadula che infila da pochi passi Terracciano. La Salernitana reagisce. Al 27′ filtrante di Odjer per Coda e conclusione di quest’ultimo che termina sull’esterno della rete. Tre minuti dopo punizione di Zito sulla quale Fiorillo compie un balzo e mette in angolo. Sessanta secondi dopo, occasione da gol per il Pescara. La difesa granata si dimentica Lapadula in occasione di un fallo laterale. Il capocannoniere della B si invola verso la porta dei campani, ma Terracciano è bravissimo a ipnotizzarlo. Al 43′ Salernitana in 10. Calcio incomprensibile di Zito sul fianco di Zampano ed espulsione inevitabile. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 1-1.
Il Pescara prova a sfruttare la superiorità numerica. Al 53′ conclusione dai 20 metri di Caprari che fa la barba al palo destro della porta di Terracciano. Al 62′ Caprari, già ammonito, compie un fallo tattico su Ceccarelli. Secondo giallo per l’ex Roma e parità numerica ristabilita. Il Pescara non ne risente e al 69′ ripassa in vantaggio. Bernardini si fa incredibilmente rubare palla da Lapadula. Il numero 10 abruzzese serve subito in area per l’accorrente Verde, neoentrato, che deve solo depositare in rete. Sessanta secondi dopo, fallo di mani di Župarić su colpo di testa di Gatto e rigore per la Salernitana. Questa volta però Fiorillo ipnotizza Coda. All’83’ ancora Lapadula scatenato va via alla difesa granata ma trova un grande Terracciano che si oppone alla conclusione dell’attaccante abruzzese. Gol mangiato, gol subito. Un minuto dopo gran palla di Pestrin per Ceccarelli. Assist dell’ex Bologna e Donnarumma di petto deposita in rete il punto del 2-2. Quattro minuti di recupero nei quali la Salernitana resta in 9 per il rosso diretto comminato a Empereur. Il Pescara insiste ma non riesce a trovare il gol dell’ottava vittoria consecutiva. Salernitana-Pescara termina 2-2.
SALERNITANA-PESCARA 2-2 (1-1)
SALERNITANA (4-3-2-1): Terracciano 6,5; Ceccarelli 6, Bernardini 5,5, Empereur 5, Franco 6; Odjer 6 (67′ Moro sv), Pestrin 6,5, Zito 4; Oikonomidis 5,5 (52′ Gatto 6), Donnarumma 7 (89′ Buș sv) ; Coda 6. A disp.: Strakosha, Trevisan, Colombo, Bagadur, Ronaldo, Bovo All:Menichini
PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo 6,5; Zampano 5,5, Fornasier 5,5, Župarić 5,5, Mazzotta 6 (82′ Coda sv); Verre 6, Mandragora 6 (50′ Verde 6,5), Memushaj 6,5; Benali 6 (67′ Pasquato); Caprari 4,5, Lapadula 7,5. A disp.: Aresti, Bruno, Vitturini, Terreira, Mitrita, Cocco All: Oddo
Marcatori: 16′ Coda (S), 25′ Lapadula (P), 69′ Verde (P), 84′ Donnarumma (S)
Arbitro: Aureliano di Bologna
Note – Espulsi: Zito (S), Caprari (P), Empereur (S) Ammoniti: Fiorillo (P), Mandragora (P), Župarić (P), Verre (P)