Tabù trasferta per Zenga: un ottimo Frosinone batte la Sampdoria 2-0
La Sampdoria arriva a Frosinone in cerca della prima vittoria stagionale fuori casa, mentre i ciociari devono necessariamente sfruttare il fattore campo per distanziare la zona rossa. Stellone si affida al 4-4-2 con Ciofani e Dionisi in avanti, mentre Zenga piazza Regini in difesa con Moisander e schiera Cassano titolare per la prima volta in campionato. Davanti, ovviamente, Muriel e il capocannoniere Eder.
La partita parte subito con la marcia giusta: Carbonero da una parte e Soddimo dall’altra scaldano il pubblico, che tira un sospiro di sollievo al 7′, quando Muriel centra il palo dopo una grande imbeccata di Cassano. Da lì in poi, la Samp prende le redini della gara e il barese dimostra di essersi allenato con costanza, duettando benissimo con Soriano in due occasioni che portano al tiro il numero 21 doriano, che impegna Leali. Il Frosinone pian piano si fa coraggio e prova ad attaccare, riequilibrando un primo tempo pimpante. Entrambe le squadre giocano a viso aperto, veloci e con sacrificio. La truppa di Stellone in particolare organizza ottimi contropiedi, costringendo la retroguardia genovese a repentine chiusure. Complice un Ivan troppo propenso a farsi rubare il pallone, i frusinati si fanno pericolosi soprattutto con Dionisi, che dipinge un tiro al volo meraviglioso disinnescato da Viviano.
La ripresa comincia esattamente come i primi 45 minuti, con entrambe le squadre subito in avanti. Il Frosinone però sembra più convinto dei suoi mezzi e mette subito pressione agli avversari, soprattutto con Paganini, scatenato sulla destra. È proprio il numero 17 ciociaro a portare in vantaggio i suoi al 54′, insaccando di testa su cross di Soddimo. Tempo di rimettere la palla al centro e arriva il 2-0: al 56′, Chibsah serve benissimo Dionisi, che si infila tra Moisander e Regini ed elude Viviano con un ottimo scavetto. Le reazioni della Samp stanno tutte nell’estro di Cassano e nei movimenti delle due punte, ma i risultati ottenuti sono pochi, anzi, sono i padroni di casa a sfiorare in due occasioni il terzo gol. I doriani ci provano con caparbietà, ma, più scorrono i minuti, più prevale l’arrendevolezza, amplificata dalla buona prestazione della retroguardia di casa, sempre attenta. Dopo cinque minuti di recupero, Stellone può festeggiare la seconda vittoria in Serie A, mentre Zenga torna a Genova col tabellino dei successi in trasferta ancora a secco.
FROSINONE – SAMPDORIA: 2-0 (0-0)
Frosinone (4-4-2): Leali 6,5; Rosi 6, Diakité 6,5, Blanchard 6, Crivello 6,5; Paganini 7,5, Gucher 6 (81′ Gori sv), Chibsah 6,5, Soddimo 6 (68′ Sammarco 6); D. Ciofani 6, Dionisi 7 (87′ Carlini sv). A disp.: Zappino, Russo, Frara, Verde, Longo, M. Ciofani, Tonev, Castillo, Bertoncini. All.: Stellone
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 6; Pedro Pereira 5,5, Moisander 5,5, Regini 5, Zukanović 5 (84′ Cassani sv); Carbonero 5,5, Ivan 5 (65′ Correa 5,5), Soriano 6; Cassano 6; Muriel 5,5 (84′ Rodriguez sv), Eder 5,5. A disp.: Puggioni, Bonazzoli, Palombo, De Silvestri, Brignoli, Rocca. All.: Zenga
Arbitro: Massimiliano Irrati (Pistoia)
Marcatori: 54′ Paganini, 56′ Dionisi
Note: ammonizioni: Blanchard, Dionisi (F), Zukanović, Ivan, Moisander, Carbonero (S)