Keita e Djordjević mandano una Lazio maledetta al secondo posto: 2-0 contro il Frosinone
Il Frosinone porta a Roma 4.000 tifosi per non perdere il treno salvezza, mentre la Lazio rincorre il secondo posto. Pioli piazza Felipe Anderson e Kishna a supporto di Djordjević, mentre Stellone sostituisce Diakité con Bertoncini in difesa e si affida a Daniel Ciofani e Dionisi in attacco.
La Lazio comincia subito in pressing, andando vicina al vantaggio al 10′, quando Parolo apparecchia per Felipe Anderson, che trova la risposta di Leali. Sul corner successivo, ci prova Gentiletti, ma manda alto. Il Frosinone si fa vivo su calcio piazzato di Pavlović, messo fuori da un Marchetti un po’ sorpreso dalla conclusione dalla distanza dello svizzero. Proprio quando la partita si sta per scaldare, il gioco si ferma per una brutta ferita sul volto del portiere laziale. La gara cade in ipotermia: i biancocelesti creano, ma le occasioni sono poche. L’estremo difensore laziale è costretto a lasciare il campo al 38′, non prima che Kishna pietrifichi Leali con un tiro su suggerimento di Biglia che si spegne a lato.
La ripresa si apre con un Frosinone conscio delle proprie possibilità e, tempo zero, Soddimo costringe Berisha alla parata di piede. Nella circostanza, bravissimo Dionisi, che però si fa chiudere da Gentiletti appena dopo, su suggerimento di Chibsah. La Lazio non ha nemmeno il sostegno della fortuna, dato che al 62′ Basta chiede il cambio per infortunio: il terzo di Pioli, che aveva mandato precedentemente in campo Keita. I ciociari, quindi, premono: prima, Berisha dice di no a Soddimo, poi Blanchard centra la traversa di testa. Bella prestazione del portiere albanese, mentre Leali pasticcia e costringe Rosi a salvare sulla linea appena un minuto dopo. La sfortuna prosegue per i padroni di casa: Lulić si fa male, ma resta stoicamente in campo. All’80’ però il credito del Frosinone finisce: è proprio il neo-entrato Keita a trafiggere Leali con una precisissima conclusione. Non contenti, i capitolini la chiudono all’ultimo minuto con Djordjević su ripartenza letale imbastita da Lulić.La Lazio conquista il secondo posto momentaneo, i ciociari restano invischiati nella zona rossa.
LAZIO – FROSINONE: 2-0 (0-0)
Lazio (4-3-3): Marchetti 6 (38′ Berisha 6,5); Basta 6 (62′ Konko 6), Hoedt 5,5, Gentiletti 6, Lulić 6; Cataldi 6, Biglia 6, Parolo 6; Felipe Anderson 6, Djordjević 6,5, Kishna 5,5 (60′ Keita 7). A disp.: Patric, Braafheid, Morrison, Mauri, Matri, Onazi, Radu, Milinković-Savić, Candreva. All.: Pioli
Frosinone (4-4-2): Leali 5,5; Rosi 6, Bertoncini 5,5, Blanchard 5,5, Pavlović 6 (86′ Castillo sv); Paganini 6 (74′ Tonev sv), Chibsah 6,5, Gucher 5,5, Soddimo 6 (85′ Verde sv); D. Ciofani 5, Dionisi 5,5. A disp.: Zappino, L. Gomis, Crivello, Russo, Gori, Frara, Ciofani, Sammarco, Carlini. All.: Stellone
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi)
Marcatori: 80′ Keita, 90’+4 Djordjević
Note: ammonizioni: Biglia, Gentiletti, Keita (L), Dionisi (F)