Il Milan rivede gli spettri di Istanbul: Udinese sconfitta 3-2, secondo tempo choc
Un Milan in versione dottor Jekyll e Mr Hyde riesce a ottenere i 3 punti al Friuli. Se il primo tempo è stato dominato dai rossoneri, con le prestazioni maiuscole di Balotelli (meravigliosa la punizione con cui sblocca il risultato) e Calabria (prova sontuosa del classe ’96), la seconda frazione di gioco è stata a dir poco imbarazzante. L’Udinese, dal canto suo, non riesce nell’impresa di conquistare il primo punto nel nuovo stadio Friuli. Di buono c’è stata solo la reazione d’orgoglio del secondo tempo: Colantuono dovrà ripartire da qui per raddrizzare una stagione al momento terribile.
La partita inizia come in molti si aspettavano, ossia con il primo sigillo di Balotelli nella sua seconda esperienza in rossonero: al 6′ il numero 45 si guadagna una punizione dal limite e la trasforma magistralmente, aggirando la barriera e centrando l’incrocio dei pali alla sinistra dell’incolpevole Karnezis. Al 10′ il Milan raddoppia: Montolivo verticalizza per Bonaventura che, con troppa facilità, si infila tra le maglie dei difensori friulani e deposita in rete per il 2-0. L’Udinese rischia di capitolare al 26′, quando un grossolano malinteso tra Karnezis e Iturra favorisce Honda: il giapponese è lesto a servire immediatamente Bacca, che calcia però debolmente. Al 35′ bella iniziativa di Calabria che, dopo essersi accentrato in slalom, lancia Bacca in profondità, il quale serve a sua volta Honda a centro area: si salva con affanno la difesa bianconera. Poco prima del duplice fischio arriva la terza rete del Milan: su calcio d’angolo eseguito da Bonaventura, l’ex bianconero Cristian Zapata svetta più in alto di tutti e incorna di testa gonfiando la rete.
L’Udinese si presenta in campo il secondo tempo con Duvan Zapata al posto di Piris, mentre nel Milan è costretto a uscire uno dei migliori in campo, Calabria: da quel momento in poi, il Milan patisce le pene dell’inferno da quel lato. Duvan Zapata ha subito una buona occasione ma conclude malissimo. Si tratta del preludio al gol: al 51′ Di Natale serve da fondocampo l’accorrente Badu che insacca calciando dall’altezza del dischetto. Al 58′ l’Udinese accorcia ulteriormente le distanze: Théréau scappa sulla sinistra e serve con un cross rasoterra Zapata che, da pochi passi, non può far altro che segnare. Il Milan, in evidente stato confusionale, si riaffaccia dalle parti di Karnezis al 66′, con un tiro strozzato di Bonaventura che si spegne a lato. Al 70′ i rossoneri sbandano ancora: Di Natale si invola sulla destra e crossa al centro, non trovando Théréau per pochi centimetri. Un minuto più tardi è Zapata a impegnare Diego López con un tiro effettuato quasi dalla linea di fondo che il portiere rossonero smanaccia in corner. Al 90′ l’Udinese si rende pericolosa prima con Bruno Fernandes da fuori (parata di Diego López) e con Wague, che sul corner che ne deriva colpisce l’esterno della rete di testa. Il Milan espugna così il Friuli, in una prestazioni dai due volti che permette agli uomini di Mihajlović di non perdere terreno in classifica.
UDINESE-MILAN 2-3 (0-3)
Udinese (3-5-2): Karnezis 6; Wague 5, Domizzi 5, Piris 4.5 (dal 46′ D. Zapata 6.5); Edenílson 6, Badu 6, Iturra 5.5 (dall’85’ Marquinho sv), Bruno Fernandes 5, Ali Adnan 5.5 (dal 73′ Pasquale sv); Théréau 6, Di Natale 6. A disp.: Romo, Meret, Danilo, Insua, Felipe, Camigliano, Heurtaux, Perica, Aguirre. All.: Colantuono.
Milan (4-3-1-2): Diego López 6; Calabria 7 (dal 50′ Alex 5), C. Zapata 6, Romagnoli 5.5, De Sciglio 5.5; de Jong 6, Montolivo 6.5, Bonaventura 6.5; Honda 6 (dal 64′ Poli 5.5); Bacca 5.5 (dal 78′ Luiz Adriano sv), Balotelli 6.5. A disp.: Abbiati, Donnarumma, Ely, Llamas, J.Mauri, Suso, Nocerino, Locatelli, Cerci. All.: Mihajlović.
Arbitro: Doveri di Roma.
Marcatori: al 6′ Balotelli, al 10′ Bonaventura, al 46′ C. Zapata, al 51′ Badu, al 58′ D. Zapata
Note – Ammoniti: Balotelli, Calabria, C. Zapata (M), Piris, Iturra, Wague, Marquinho (U).
Espulso: Bruno Fernandes al 92′ per doppia ammonizione.