Udinese-Palermo 0-1: Vázquez illumina il nuovo Friuli
Nel nuovo stadio sembra di rivedere a lunghi tratti gli spettri della vecchia Udinese. I friulani devono chiedere il conto alla sfortuna se non riescono a segnare ma i segnali sono incoraggianti: la squadra è combattiva e non molla fino all’ultimo minuto. Dalla parte opposta il Palermo gestisce bene una gara sbloccata subito grazie all’iniziativa individuale del suo gioiello e riesce a contenere le innumerevoli sortite offensive dei friulani.
I primissimi minuti del confronto sono equilibrati, con le due formazioni che si studiano e cercano di affondare sugli esterni senza arrivare però alla conclusione. É il Palermo, o meglio, è Vázquez a spaccare la partita. Il trequartista all’ottavo minuto parte sulla sinistra e con le sue doti funamboliche arriva sul fondo, da dove lascia partire un cross che Rigoni deve solo appoggiare in rete. L’Udinese cerca di reagire svariando su tutto il fronte d’attacco e cresce con il passare dei minuti. Al 15′ Théréau, su un pallone recuperato da Merkel, calcia da fuori area: la conclusione insidiosa è deviata in angolo. Sugli sviluppi di questo, altra doppia occasione importante per i friulani, sciupata da Zapata che da pochi passi non riesce a insaccare. Stessa sorte per Edenilson, imbeccato meravigliosamente da un passaggio filtrante di Bruno Fernandes: anche il brasiliano sbaglia e tira alto. Al 30′ l’arbitro nega un rigore ai bianconeri, quando Zapata viene messo giù in area senza troppi convenevoli: Damato e i suoi collaboratori di linea optano per la regolarità dell’intervento difensivo. Il primo tempo finisce così con l’Udinese che ha molto da recriminare e da recriminarsi.
Il secondo tempo parte in modo più equilibrato, con l’Udinese che attacca spinta dalla rabbia e il Palermo che risponde affidandosi all’estro e alla tecnica dei suoi attaccanti. Il neoentrato Kone si rende pericoloso al 60′ con un bel tiro dai 25 metri, con Sorrentino che riesce a respingere in angolo. Il copione prosegue invariato fino al 70′, quando Struna riceve il rosso diretto per un bruttissimo fallo e Colantuono decide di cambiare il modulo, inserendo Di Natale per passare al 4-3-3. Il Palermo decide di serrare le fila e difende con sette uomini, cercando di innescare le ripartenze dei propri velocisti. L’Udinese va a un passo dal pareggio: splendido il cross di Ali Adnan per l’incornata di Théréau e palla che esce di un soffio. Pochi minuti e di nuovo Ali Adnan serve una palla meravigliosa a Zapata, che impatta bene di testa, ma Sorrentino respinge da campione. Finisce la gara: Palermo ottimo nell’amministrazione della gara, Udinese che crea tanto e non riesce a concretizzare.
Il tabellino
Udinese-Palermo 0-1 (0-1)
Udinese (3-5-2): Karnezis 6; Heurtaux 5 (71′ Di Natale 5,5), Danilo 5,5, Piris 5,5; Edenilson 6, Iturra 5 (80′ Marquinho s.v.), Merkel 5 (57′ Kone 5,5), Bruno Fernandes 6, Ali Adnan 6,5; Théréau 5,5, Zapata 6. A disp.: Romo, Wague, Neuton, Domizzi, Pinzi, Widmer, Pasquale, Perica, Aguirre. All.: Colantuono.
Palermo (3-4-2-1): Sorrentino 6,5; Struna 4,5, Gonzalez 6, El Kaoutari 5,5; Rispoli 5,5 (66′ Goldaniga 6), L. Rigoni 6 (77′ Hiljemark s.v.), Jajalo 6, Lazaar 6,5; Trajkovski 6, Vázquez 7; Quaison 6,5 (84′ Vitiello s.v.). A disp.: Colombi, Anđelković, Cassini, Gilardino, Brugman, Maresca, Daprelà, Djurdjević. All.: Iachini.
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 8′ Rigoni (P)
Note – Ammoniti: Struna (P), Zapata (U), Sorrentino(P), Merkel (U). Espulsi: Struna (P).