Fantacalcio Serie A 2015/16: alla scoperta di… Vlad Chiricheș
In Italia sulle orme di Cristian Chivu. Questo è quello che spera Vlad Chiricheș, difensore rumeno di 26 anni sbarcato qualche giorno fa alla corte di Maurizio Sarri al Napoli. Certo, ottenere i successi del suo più noto connazionale sarebbe forse chiedere troppo alla Dea bendata, ma il ragazzo ha qualità e dopo qualche stagione di alti e bassi cerca riscatto nella città del sole. Per essere un difensore centrale (ma all’occorrenza può giocare anche terzino destro o mediano davanti alla difesa), Vlad è dotato di un’ottima tecnica generale e di un piede piuttosto educato che gli consente di partecipare attivamente alla costruzione del gioco, sia nei lanci lunghi, sia nelle sortite palla al piede (alla Lucio, per intenderci). Giocatore di grande temperamento e sangue freddo, anche in fase difensiva dimostra grande senso della posizione ed eccelle nell’anticipo. Un acquisto importante per i partenopei e una valida alternativa a Koulibaly al centro della retroguardia.
Chiricheș muove i primi passi da calciatore prima con i rumeni del Ardealul Cluj, poi con i portoghesi del Benfica. Ma è nuovamente in patria che inizia la sua ascesa. Dopo le esperienze con l’Internaţional Curtea de Argeş e il Pandurii Târgu Jiu, il giovane Vlad passa allo Steaua Bucarest, dove conquista un campionato rumeno e una Supercoppa di Romania, mettendosi però in luce soprattutto in Europa League (nella stagione 2012/13 mette a segno tre reti in 13 presenze, mica male per un difensore). Nell’estate del 2013, quando già vanta una ventina di presenze in Nazionale, si trasferisce al Tottenham per circa 9,5 milioni di euro, ma ha problemi di ambientamento e non riesce a entrare nel cuore dei tifosi degli Spurs. A Napoli, dunque, il rumeno è in cerca di riscatto e vorrà dimostrare tutte le sue qualità.
A questo punto, la domanda fatidica: che facciamo quando verrà bandito il suo nome all’asta di Fantacalcio? Fossimo in voi, ci faremmo un pensierino, soprattutto se riusciste ad assicurarvelo a un prezzo contenuto (rimane pur sempre una scommessa). Il ragazzo ha notevoli qualità, questo è fuor di dubbio. Se da un lato è vero che segna poco (solo sei reti finora in carriera, ma quando segna fa grandi gol), dall’altro lato è abbastanza corretto (un cartellino ogni sette partite). Inoltre, mette in campo grande forza fisica (184 cm di altezza) e una tecnica non comune per un difensore. Quando arrivò al Napoli, Sarri ammise di non conoscerlo, ma siamo certi che il rumeno potrà dire la sua anche in Serie A e, chissà, soffiare il posto da titolare a Koulibaly.
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