Palermo-Genoa 2-1: Dybala inventa e Chochev concretizza

Un Genoa reduce da due vittorie consecutive si presenta a Palermo con l’obiettivo di continuare il suo momento positivo; i rosanero hanno però ritrovato il successo contro l’Udinese e vogliono tornare a festeggiare anche al Barbera. Finisce 2-1 per un Palermo che, avanti di due reti con la doppietta di Chochev nel primo tempo, non si fa rimontare nonostante la rete di Iago Falqué.

Iachini si affida al tandem delle meraviglie Vázquez-Dybala, mentre Gasperini deve fare a meno di Roncaglia, Bertolacci, Tino Costa, Kucka e Borriello. Sotto gli occhi del Tata Martino, Commissario Tecnico dell’Argentina, Dybala si mette subito in mostra dando il via all’azione del vantaggio rosanero: gran passaggio filtrante per Rispoli, il cui diagonale viene respinto da Lamanna; sul pallone arriva però per primo Chochev, per cui è un gioco da ragazzi realizzare il gol dell’1-0. La squadra siciliana è sempre pericolosa in contropiede e al 24′ Vázquez costringe Lamanna a mettere in angolo un pericoloso tiro dalla distanza. Passano sei minuti e una sanguinosa palla persa in attacco dai rossoblù permette a Rigoni di dare il via a un’altra ripartenza letale del Palermo: Dybala riceve il pallone, va via in velocità e, quando sembrava aver ormai perso l’attimo buono, serve Chochev che si coordina bene e firma la sua prima doppietta in Serie A. Il Genoa prova subito a riaprire la partita, ma Perotti calcia fuori da ottima posizione sprecando una potenziale opportunità per accorciare le distanze. Il primo tempo termina così con la squadra di Iachini meritatamente in vantaggio sui distratti rossoblù.

A inizio ripresa un errore di Jajalo regala a Iago Falqué un ghiotta occasione, ma l’attaccante spagnolo tira malamente a lato. Sul ribaltamento di fronte Dybala serve in area Rigoni, che schiaccia troppo il destro al volo con il pallone che si spegne debolmente sul fondo. Al 52′ Genoa ancora in avanti e questa volta in maniera decisiva: Edenílson elude il fuorigioco della difesa rosanero servendo Iago Falqué, che, a differenza della precedente occasione, non sbaglia e riapre la partita. Un fenomenale Dybala continua a inventarsi giocate straordinarie come quella del 64′, quando si gira in un frazione di secondo facendo poi partire un missile di sinistro che centra in pieno la traversa. Gasperini si gioca il tutto per tutto inserendo Pavoletti al posto di De Maio, ma gli attacchi rossoblù sono confusi e poco incisivi: il Palermo resiste e il Barbera può festeggiare il ritorno alla vittoria casalinga dei rosanero.

PALERMO-GENOA 2-1 (2-0)

Palermo (3-5-2): Sorrentino 6; Vitiello 5.5, González 6.5, Andjelković 6; Rispoli 6.5, Rigoni 7, Jajalo 6 (58′ Bolzoni 6), Chochev 7.5 (72′ Belotti 6), Lazaar 6.5 (89′ Daprelà sv); Vázquez 6, Dybala 8. A disp.:  Ujkani, Milanović, João Silva, Della Rocca, Terzi, Quaison, Ortiz, Maresca, Makienok. All.: Iachini 6.5.
Genoa (3-4-3): Lamanna 5.5; De Maio 5.5, Burdisso 5, Izzo 6.5; Edenílson 5.5 (79′ Pavoletti sv), Rincón 6.5, Mandragora 5 (45′ Laxalt 6), Bergdich 5 (69′ Lestienne 5.5); Iago Falqué 6, Niang 5.5, Perotti 6. A disp.: Perin, Sommariva, També, Gulli, Ghiglione. All.: Gasperini 5.5.
Arbitro: Cervellera di Taranto.
Marcatori: 8′, 30′ Chochev (P), 52′ Iago Falqué (P).
Note – Ammoniti: 36′ Vitiello, 54′ Jajalo, 65′ Vázquez, 83′ Belotti (P); 71′ Rincón, 78′ De Maio, 90′ Pavoletti (G). Espulso: Gasperini al 93′ per proteste.