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Serie B: Brescia-Carpi 3-3, un pareggio carico di tensione

Il Carpi si conferma capolista e ferma in nove uomini il Brescia di Ivo Iaconi. I lombardi in vantaggio di due reti fino all’88’ si fanno recuperare nei minuti di recupero. Tensioni al termine della gara.

BOTTA E RISPOSTA – Parte forte il Carpi: al 3’ Letizia calcia al lato da fuori area, mentre al 4’ la barriera devìa in angolo una punizione dal limite dell’area calciata da Bianco. Il Brescia reagisce, all’11 la difesa emiliana si salva con qualche affanno sull’incursione di H’Maidat. Al 16’ angolo per i lombardi, Gagliolo anticipa H’Maidat e sfiora l’autorete. Al 29’ gli ospiti si rendono pericolosi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Struna da buona posizione spara alto. Al 32’ le rondinelle passano in vantaggio, Suagher trattiene Andrea Caracciolo in area di rigore, l’airone dal dischetto non sbaglia. Il Carpi reagisce e al 38’ perviene subito al pareggio con Gagliolo che di testa anticipa tutti su un calcio d’angolo scaturito su uno bello spunto di Lollo. Al 42’ Ruben Olivera impegna Gabriel con un tiro da fuori, il portiere ospite respinge in tuffo.

CUORE CARPI – Nel secondo tempo il Brescia prova a fare la partita, al 52’ Di Cesare calcia a rete da fuori, blocca Gabriel. Al 60’ traversone di Scaglia dalla sinistra, Suagher strannona nuovamente Andrea Caracciolo in area, calcio di rigore e secondo giallo per il difensore emiliano. Bianco esagera con le proteste e si fa espellere dal severo direttore di gara Merchiori, ospiti in doppia inferiorità numerica. Andrea Caracciolo si presenta dal dischetto e realizza la rete del vantaggio. Il Brescia prova a chiudere la gara e al 77’ l’arbitro si inventa il terzo rigore per i padroni di casa (per un fallo su H’Maidat), Andrea Caracciolo è un cecchino dagli undici metri e realizza la sua tripletta personale. Il Carpi non si arrende e all’88’ il neoentrato Inglese realizza di testa il gol della speranza, con la difesa bresciana che si fa sorprendere ancora una volta su calcio d’angolo. I biancoblu provano a chiudere la gara, all’89’ Valotti calcia al lato dopo un’azione di contropiede, mentre al 90’ Gabriel ferma in due tempi la conclusione di Andrea Caracciolo. Il Carpi è ancora in partita e nel secondo dei tre minuti di recupero Zambelli atterra Inglese in area di rigore (ancora una volte in seguito ad un calcio d’angolo), lo stesso Inglese si presenta dal dischetto, la palla scotta, ma l’attaccante emiliano spiazza Minelli e regala ai suoi tifosi la gioia del primo posto in solitaria, il Brescia invece, si suicida e manca l’appuntamento con il secondo successo in sette giorni.

TENSIONE ALLE STELLE – Al termine della gara circa duecento tifosi bresciani hanno tenuto sotto scacco la tribuna centrale per circa due ore, contestati il sindaco della città e la dirigenza. Il Brescia versa in una situazione economica delicata e in città si percepisce il rischio del fallimento. L’intervento della polizia ha evitato che i tifosi facessero irruzione negli spogliatoi.

BRESCIA-CARPI 3-3 (1-1)

Brescia (4-3-2-1): Minelli 5.5; Zambelli 5, Antonio Caracciolo 5.5, Di Cesare 5.5 (86’ Lancini 5.5), Scaglia 6; Bentivoglio 6, Olivera 5.5, Benali 6; Morosini 5.5 (64’ Valotti 5.5), H’Maidat 6.5 (85’ Bertoli 5.5); Caracciolo 7. A disp. Arcari, Ragnoli, Quaggiotto, Coly, Boniotti, Razzitti. All. Iaconi
Carpi (4-4-2): Gabriel 6, Struna 6, Suagher 4, Romagnoli 6, Gagliolo 6; Letizia 6.5, Porcari 6.5, Bianco 5 , Lollo 6 (60’ Mbaje 6); Concas 6 (75’ Inglese 7.5), Mbakogu 5.5 (80’ Gatto 6). A disp. Maurantonio, Sabbione, Pasciuti, Lasagna, Embalo, Laner. All. Castori
Arbitro: Merchiori di Ferrara
Marcatori: 32’ rig. And. Caracciolo (B), 38’ Gagliolo (C). 62’ rig. And. Caracciolo (B), 77’ rig. And. Caracciolo (B), 88’ Inglese (C), 92’ Inglese (C).
Note – Ammoniti: Bentivoglio, Zambelli, Antonio Caracciolo, Scaglia (B); Gagliolo, Mbakogu, Lollo, Letizia, Concas (C). Espulsi: al 60’ Suagher (C) per doppia ammonizione, al 60’ Bianco (C) per proteste.