Al Sassuolo non basta la doppietta di Berardi, all’Olimpico vince la Lazio 3-2
All’Olimpico di Roma, una Lazio bella dalla cintola in su supera il Sassuolo per 3-2. Mauri, Candreva e Đorđević trascinano i padroni di casa alla conquista dei tre punti; per il Sassuolo un’altra sconfitta, ma la consapevolezza, nonostante gli errori, di aver ritrovato spirito, voglia di giocare e, soprattutto, un grande Berardi autore di una doppietta.
Partita velocissima già dai primi minuti; cambi di fronte repentini e palloni lunghi da entrambe le parti, si vede che le squadre vogliono vincere. Al 9′, infatti, la Lazio è già in vantaggio: sinistro rasoterra di Mauri dai 22 metri e Consigli è battuto, 1-0. Reagisce il Sassuolo, la retroguardia biancoceleste non sembra a proprio agio, soprattutto, sui palloni alti; i neroverdi sono intraprendenti, ma il possesso di palla non ha un filo logico e la lazio non corre pericoli. Al 25′ i padroni di casa raddoppiano: angolo di Candreva che scambia corto con Mauri e poi mette in area dove Đorđević colpisce di testa e fa 2-0. Palla al centro e il Sassuolo accorcia le distanze: ottimo passaggio filtrante di Sansone per Berardi che s’inserisce centralmente e batte Marchetti in uscita: 2-1. Al 31′ gli ospiti sfiorano il pari con un sinistro, dai sedici metri, di Zaza che scheggia il palo alla destra di Marchetti. La partita è bellissima e veloce; al 35′ la Lazio allunga di nuovo: Candreva inizia l’azione servendo Lulić sulla destra, traversone di quest’ultimo per Đorđević che appoggia per l’accorrente Candreva al quale basta spingere in rete: 3-1. Gli uomini di Di Francesco accusano il colpo e i padroni di casa controllano agevolmente la gara; al 43′ una punizione di Zaza, da lontanissimo, impegna Marchetti in una parata a terra. È l’ultima azione di rilievo del primo tempo che si chiude dopo 1′ di recupero.
Inizia la ripresa con la Lazio che spinge subito; al 48′ un destro dal limite di Lulić viene respinto da Consigli e sul cambio di fronte Cana atterra Magnanelli in area: secondo giallo per il difensore laziale, espulsione e calcio di rigore che Berardi trasforma al 50′: 3-2. Il Sassuolo ora ci crede, prende in mano le redini del gioco e la Lazio soffre; al 56′ Peluso, con un tiro sporco, impegna un insicuro Marchetti che devia in angolo. Al 58′ sfiora il quarto gol la Lazio, su traversone rasoterra di Candreva, Đorđević tocca sotto rete e trova Consigli pronto a bloccare. Al 61′ ristabilita la parità numerica: fallo da ultimo uomo di Peluso su Candreva al limite dell’area, secondo giallo ed espulsione; la conseguente punizione di Candreva termina alta sulla traversa. I ritmi, ora, si abbassano; Di Francesco si gioca tutte le sostituzioni, ma al 73′ su gran fiondata di Parolo è Consigli a salvare la propria porta con una splendida deviazione in angolo. All’82’, su traversone di Berardi, Marchetti evita il pareggio degli ospiti ribattendo il colpo di testa in tuffo di Longhi; all’89’ Klose, appena entrato, solo davanti a Consigli si fa respingere il tiro a botta sicura dall’estremo neroverde. È l’ultimo sussulto della gara che si chiude 3-2 dopo 3′ di recupero.
LAZIO-SASSUOLO 3-2 (3-1)
Lazio (4-2-3-1): Marchetti 5.5; Cavanda 5.5, De Vrij 5.5, Cana 5, Braafheid 6; Onazi 6, Parolo 6; Candreva 7 (77′ Felipe Anderson sv), Mauri 6.5 (51′ Ciani 6), Lulić 6; Đorđević 6.5 (85′ Klose sv). A disp: Berisha, Strakosha, Konko, Pereirinha, Ledesma, Ederson, Keita. All.: Stefano Pioli 6.
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Gazzola 5.5, Cannavaro 5.5, Antei 5, Peluso 5.5; Biondini 5 (51′ Missiroli 5), Magnanelli 6, Taïder 5.5 (64′ Longhi 6); Berardi 7, Zaza 5, Sansone 6 (69′ Floro Flores 5). A disp: Polito, Pomini, Terranova, Acerbi, Bianco, Brighi, Chibsah, Floccari, Pavoletti. All.: Eusebio Di Francesco 5.5.
Arbitro: Dino Tommasi di Bassano del Grappa.
Marcatori: 9′ Mauri (L), 25′ Đorđević (L), 26′ Berardi (S), 35′ Candreva (L), 50′ rig. Berardi (S).
Note – Ammoniti: Cana, Onazi, Marchetti (L); Peluso, Cannavaro (S). Espulso: Cana (L) per doppia ammonizione, Peluso (S) per doppia ammonizione.