Fantacalcio Serie A 2014/2015: alla scoperta di… Stefan de Vrij

Candidato a essere uno dei colpi di maggior pregio dell’intera Serie A, Stefan de Vrij è un centrale di difesa moderno, forte fisicamente e dotato di un’intelligenza calcistica molto elevata.

Non è il classico stopper arcigno ma un vero e proprio regista arretrato che può contare su una buona tecnica di base e su dei piedi abbastanza raffinati per il ruolo. Particolarmente abile nel gioco aereo, come molti dei difensori di scuola oranje predilige giocare d’anticipo ma è anche molto affidabile nelle marcature a uomo, come ha dimostrato l’ultimo Campionato del Mondo.

Proprio in Brasile, de Vrij s’è rivelato uno dei migliori difensori in assoluto della competizione ed è stato, con Vlaar, il cardine dell’organizzazione arretrata della Nazionale guidata da van Gaal. Cresciuto calcisticamente nel Feyenoord, unico suo club fino al trasferimento a Roma, gode di una stazza imponente (grazie alla quale è piuttosto complesso spostarlo o sovrastarlo) ma anche di una visione di gioco non comune per un difensore. In grado di adattarsi anche alla fascia destra, ruolo che però non interpreta al meglio soprattutto in fase di spinta, non possiede un’accelerazione particolarmente notevole ma la velocità di base senz’altro non è disprezzabile.

Una pecca, da un punto di vista fantacalcistico, può senz’altro essere la sua scarsa propensione al gol: dal 2010 a oggi, infatti, de Vrij ha saputo realizzare solo una manciata di marcature e un numero di assist più o meno equivalente. Poiché partirà sicuramente titolare nella squadra di Pioli, a meno di eventuali malanni fisici, sarà certamente un giocatore sicuro del suo posto e la sua affidabilità lo rende un giocatore piacevolmente continuo nel rendimento, che è tendenzialmente sempre attorno alla sufficienza se non oltre.

Comprarlo al Fantacalcio, quindi, può essere una sorta di investimento sicuro per la retroguardia, anche considerando le alte motivazioni che lo porteranno a voler ben figurare al cospetto del campionato italiano, dove ha intenzione di affinare le sue già ottime armi per farsi conoscere sempre di più e, magari, conquistarsi un giorno un posto al sole in un club più blasonato. Nonostante la giovane età, infatti, de Vrij non può essere considerato una scommessa perché la tanta esperienza già accumulata a Rotterdam non lo rende classificabile come “promessa” bensì come “certezza”, sapendo inoltre che un buon adattamento al campionato di Serie A potrebbe renderlo addirittura uno dei migliori centrali dell’intero torneo e, perché no, farlo persino esplodere oltre le attuali aspettative.

https://www.youtube.com/watch?v=hU9JNUVik1Q