Brasile 2014 – Italia, Prandelli al settimo cielo: “Partita epica”
Cesare Prandelli è felice e si vede. La sua Italia ha battuto l’Inghilterra di Roy Hodgson nel debutto ai Mondiali. E ha convinto. Nel post partita, il cittì azzurro non mette freno al suo entusiasmo: “Una partita epica che ricorderemo a lungo, una grande vittoria contro una delle squadre più forti del Mondiale. Siamo stati bravi a sfruttare le nostre abilità nel palleggio, poche squadre hanno la nostra qualità in mezzo al campo. Abbiamo lavorato bene a Coverciano, siamo arrivati all’ultimo a Manaus perché non avevamo bisogno di ambientarci. In condizioni ambientali simili, tenere il possesso palla è importante. Poi ovvio, abbiamo sofferto a tratti, è normale. Le grandi squadre si distinguono per la personalità con cui scendono in campo e per la capacità di soffrire”.
Prandelli, poi, si sofferma sulle prestazioni di alcuni giocatori, a cominciare da Balotelli, autore del gol vittoria: “Con le potenzialità che ha, può fare molto di più. Deve imparare che i movimenti della prima punta servono a finalizzare il gioco. Darmian? Non ha solo entusiasmo, è intelligente e capisce cosa voglio da lui. Sirigu? È stato bravo, non a caso gioca la Champions da protagonista”. Ora sotto con la Costa Rica, prima vera sorpresa di questi Mondiali: “Dovremo batterla, altrimenti la vittoria contro gli inglesi è inutile. Nessuno la teneva in considerazione per la qualificazione, invece eccola qua”.