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Rigori fatali per il Benfica, il Siviglia vince l’Europa League 2013/2014

LE FORMAZIONI – Il Benfica per cancellare gli ultimi 50 anni di delusione in ambito Europeo, una vittoria che manca dal lontano 1962, il Siviglia a caccia del tris in Europa League dopo i successi nel 2005 e nel 2006 contro Espanyol e Middlesbrough. Allo Juventus Stadium è grande spettacolo, soprattutto sugli spalti con 33.120 paganti, curve gremitissime.

Unai Emery si affida al 4-2-3-1 con Bacca unica punta supportato da Reyes, Rakitic e Vitolo. In difesa c’è Pareja al posto di Navarro. Jorge Jesus deve fare i conti con gli squalificati Markovic, Pérez e Salvio, ci sono così Sulejmani, Siqueira e André Gomes. In avanti i due cannonieri Lima e Rodrigo.

POSSESSO BENFICA, CONTROPIEDE SIVIGLIA – Avvio abbastanza equilibrato ma la sensazione è che il match possa accendersi da un momento all’altro. Al 3′ pericoloso il Benfica, Beto esce puntuale, pochi minuti più tardi ci pensa invece Siqueira, ex Udinese, Inter e Ancona a sbrogliare una situazione complicata in area. Dall’altra parte del campo Sulejmani è una spina costante nel fianco per la retroguardia andalusa, riesce a far ammonire in pochi secondi Fazio e Alberto Moreno e proprio al 14′, sul fallo del terzino spagnolo, Garay si divora da due passi la prima occasione da rete su calcio di punizione di Gaitan. Al 24′ la prima tegola per Jorge Jesus che deve fare a meno proprio di Sulejmani, toccato dure precedentemente da Moreno, al suo posto André Almeida.
Al Benfica il possesso palla e azioni più ragionate, il Siviglia preferisce invece agire di rimessa con la pericolosità di Rakitic, nettamente il migliore dei suoi. Gara che rimane comunque molto dura, interventi quasi sempre al limite e tanto lavoro per l’arbitro Felix Brych. Al 37′ il primo tiro in porta della gara con Alberto Moreno, il suo sinistro è prevedibile, nessun problema per lo slovacco Oblak. Nel finale di gara ben tre occasioni per i lusitani; la prima con Maxi Pereira che fallisce sotto misura, poi Rodrigo calcia in porta ma Beto smanaccia come può infine Fazio salva sempre su Rodrigo tra le proteste portoghesi per un presunto fallo da rigore.

LIMA E RODRIGO SPRECANO, REYES E BACCA NON PUNISCONO – La ripresa è senz’altro più divertente e comincia con un Benfica arrembante. Al 48′ la difesa del Siviglia si salva come può sulle conclusioni ravvicinate di Lima, Rodrigo e ancora Lima. La porta difesa da Beto è di fatto bombardata dai portoghesi sempre però murati sul più bello. Spagnoli che non stanno di certo a guardare e al 53′ si rendono pericolosi con Reyes che in area non trova lo specchio della porta. La stessa “perla di Utrera” pochi secondi più tardi calcia dalla lunga distanza, Oblak blocca in due tempi. Altro episodio dubbio in area del Siviglia al 56′, Alberto Moreno prende nettamente Lima ma per Brych non ci sono gli estremi di un calcio di rigore. Dopo appena un quarto d’ora di gioco, le squadre cominciano pericolosamente ad allungarsi. Ne beneficia certamente lo spettacolo perché fioccano le occasioni da una parte e dall’altra. Al 61′, sull’ennesima incursione, Coke va sul fondo, trova Reyes in area che di controbalzo spara direttamente su Oblak. Dopo qualche minuto passato a rifiatare, il Benfica torna a rendersi pericoloso: gran giocata di Maxi Pereira sulla corsia laterale, assist per Lima che in corsa manca clamorosamente l’appuntamento col gol. A 10′ dalla fine arriva anche il primo cambio di Unai Emery, fuori Reyes per Marin, di fatto senza stravolgere tatticamente la squadra.
All’80’ altra palla gol fallita dagli attaccanti lusitani, questa volta con Lima, che sul più bello si lasciano quasi sempre murare dalla difesa biancorossa. Poco più tardi si supera Beto sul destro dalla lunga distanza di Lima poi è Garay a non inquadrare lo specchio della porta di testa dopo l’uscita a vuoto dello stesso Beto. La “maledizione” sembra impadronirsi ancora del Benfica che al 91′ fallisce per l’ennesima volta il gol vittoria, dopo una mischia in area, Garay in acrobazia spedisce in curva. Su quest’ultima azione si chiudono i tempi regolamentari sullo 0-0.

Nei supplementari il Benfica sembra in grado di poter colpire da un momento all’altro ma al 101′ è il Siviglia a sfiorare la gloria. Rakitic inventa un assist fantascientifico per Bacca che a tu per tu con Oblak, con l’esterno, sfiora il palo e mette sul fondo. Altre sostituzioni, intanto, dentro Cardozo e Gameiro per Siqueira e Marin, infortunato. L’ultima occasione dei supplementari è ancora di marca andalusa con il neo entrato Kevin Gameiro che da buona posizione pesca l’esterno della rete. La lotteria dei calci di rigore premia il Siviglia, sbagliano Cardozo e Rodrigo. Siviglia campione, continua la maledizione del Benfica di Jorge Jesus.

CALCI DI RIGORE

SIVIGLIA: Bacca GOL, Mbia GOL, Coke GOL, Gameiro GOL.

BENFICA: Lima GOL, Cardozo X, Rodrigo XLuisão GOL

SIVIGLIA-BENFICA 0-0 (4-2 dcr)

Siviglia (4-2-3-1): Beto 6,5, Coke 6, Pareja 6, Fazio 5,5, Alberto Moreno 5,5, Carriço 5,5, Mbia 6,5, Reyes 6 (78′ Marin sv, 104′ Gameiro sv), Rakitic 6,5, Vitolo 6,5 (110′ Figueiras sv), Bacca 5,5. A disp.: Varas, Navarro, Figueiras, Iborra, Trochowski. All.: Unai Emery.
Benfica (4-3-3)Oblak 6, Luisão 6,5, Pereira 6,5, Siqueira 6,5 (99′ Cardozo sv), Garay 6,5, Amorim 6, Sulejmani sv (24′ André Almeida 5,5), Gaitán 6 (118′ Ivan Cavaleiro), Gomes 5,5, Lima 5,5, Rodrigo 5,5. A disp.: Artur, Vitoria, Djuricic, Jardel. All.: Jorge Jesus. 
ArbitroFelix Brych 5 (GER). Assistenti: Borsch e Lupp (GER). Quarto uomo: Mazic (SER).
Note: Ammoniti Fazio, Alberto Moreno, Coke (S), Siqueira, André Almeida (B).