Formula 1, gara Gp Cina: il tris di Hamilton e della Mercedes, l’orgoglio di Alonso sul podio
E sono tre. Dopo Malesia e Bahrain, Lewis Hamilton si aggiudica anche il Gran Premio della Cina, quarta prova del Mondiale 2014 di Formula 1. La Mercedes centra anche la terza doppietta consecutiva, con Rosberg secondo. Quest’ultimo resta in vetta al Mondiale per quattro punti. Terzo posto per Fernando Alonso, che regala alla Ferrari il primo podio stagionale.
A differenza di quanto è successo ieri, la gara si disputa su pista asciutta. Si ritorna quindi alle condizioni climatiche del venerdì, dove le Mercedes non sembravano così imprendibili e sia Ricciardo con la Red Bull che Alonso con la Ferrari avevano un buon passo gara. In griglia tutti montano pneumatici a mescola “soft”, eccezion fatta per Magnussen (McLaren) che opta per le medie. La partenza vede Alonso scattare ottimamente. Il ferrarista si piazza terzo in mezzo alle Red Bull di Vettel e Ricciardo, con Hamilton che conserva la vetta. Brutta invece la partenza dell’altra Mercedes di Rosberg, che scivola dal quarto al settimo posto. Il tedesco riesce a risalire dopo pochi giri al quinto posto, portandosi alle spalle del gruppetto formato da Vettel, Alonso e Ricciardo, mentre Hamilton comincia a prendere il largo. L’inglese dopo 10 giri ha già un vantaggio di quasi 10 secondi su Vettel.
Jenson Button (McLaren) inaugura all’8°giro il primo turno di soste ai box. Lo imitano Grosjean (Lotus) al 10°, Massa (Williams) e Räikkönen (Ferrari) all’11°, Alonso e Hülkenberg (Force India) al 12°, Vettel e Bottas (Williams) al 13°, Rosberg al 14°, Ricciardo al 16°, Hamilton al 17°. L’inglese resta agevolmente in testa, mentre risale Alonso, che si mette dietro anche Vettel. La sosta fa male anche all’altra Red Bull di Ricciardo, che scivola dal quarto al quinto posto, in quanto viene sopravanzato da Rosberg. L’altro ferrarista Räikkönen risale all’ottavo posto, scavalcando Grosjean e approfittando dei guai di Massa ai box. Il brasiliano della Williams è stato fermo a lungo per problemi nel montaggio della gomma posteriore sinistra, compromettendo in tal modo la sua gara.
Con le gomme medie, Sebastian Vettel va in crisi. Il campione del mondo prima vede Alonso scappare via, poi viene rimontato e sorpassato da Rosberg al 23°giro e dal compagno di squadra Ricciardo al 26°giro (con tanto di ordine di scuderia di lasciar passare l’australiano imposto a Vettel dal muretto Red Bull, un ordine sicuramente maldigerito dal quattro volte campione del mondo). La girandola delle soste ai box ricomincia con Pérez (Force India) al 31°giro. Seguono Hülkenberg, Bottas e Räikkönen al 32°, Alonso al 34°, Vettel al 35°, Rosberg e Ricciardo al 38°, Hamilton al 39°. Le posizioni restano invariate. L’unica novità è rappresentata dall’ingresso di Kvyat (Toro Rosso) in zona punti. Il russo approfitta anche del ritiro di Grosjean, per problemi al cambio della sua Lotus (in precedenza si era ritirato anche Sutil con la Sauber per noie al motore).
Questa volta tocca a Fernando Alonso il ruolo di bersaglio della “strana coppia” Rosberg-Ricciardo. Lo spagnolo della Ferrari viene ripreso e superato dal tedesco della Mercedes al 42°giro, ma riesce a resistere al ritorno dell’australiano della Red Bull, portando così a casa il primo podio per la Ferrari in questo Mondiale 2014. Un buon esordio quindi per il nuovo responsabile della gestione corse del Cavallino Marco Mattiacci. Arriva la terza vittoria consecutiva, invece, per Lewis Hamilton e la terza doppietta consecutiva per la Mercedes, dato il secondo posto di Rosberg. Dopo solo quattro gare, la lotta per il titolo iridato sembra essere ristretta ai due piloti della Casa di Stoccarda.
Risultato finale:
1. Hamilton Mercedes
2. Rosberg Mercedes
3. Alonso Ferrari
4. Ricciardo Red Bull
5. Vettel Red Bull
6. Hülkenberg Force India
7. Bottas Williams
8. Räikkönen Ferrari
9. Pérez Force India
10. Kvyat Toro Rosso
11. Button McLaren
12. Vergne Toro Rosso
13. Magnussen McLaren
14. Maldonado Lotus
15. Massa Williams
16. Gutiérrez Sauber
17. Kobayashi Caterham
18. Bianchi Marussia
19. Chilton Marussia
20. Ericsson Caterham
Ritirati: Grosjean, Sutil.
Classifica piloti: Rosberg 79, Hamilton 75, Alonso 41, Hülkenberg 36, Vettel 33, Ricciardo 24, Bottas 24, Button 23, Magnussen 20, Pérez 18, Massa 12, Räikkönen 11, Vergne 4, Kvyat 4.
Classifica costruttori: Mercedes 154, Red Bull 57, Force India 54, Ferrari 52, McLaren 43, Williams 36, Toro Rosso 8.