Torino, basta la quadratura del “Cerci”: Cagliari regolato 2-1
I granata partono bene: al 2′ conclusione di Cerci e parata di Avramov. Il Torino amministra il gioco, il Cagliari attende per cercare di ripartire di rimessa. Il ritmo è lento, ma i padroni di casa si buttano in avanti. Al 14′ però, è il Cagliari a rendersi pericoloso: Nenè salta un paio di avversari al limite e conclude di poco alto con un violento tiro di destro. La reazione del Torino arriva due minuti dopo, con Cerci che converge al centro e conclude di sinistro, tiro murato; sulla respinta va Kurtic che spara alto. Poche emozioni, in questa prima parte di gara.
Al 32′ Vives per Meggiorini, che in area cerca la leggera deviazione di esterno sinistro ma la sfera termina fuori. Aumenta la spinta dei padroni di casa, inizialmente senza esito, con i sardi che cercano di sfruttare punizioni e situazioni di contropiede. Ma al 46′ del primo tempo, i granata trovano la via del gol: El Kaddouri spiazza Avramov con un colpo di testa in tuffo su assist dell’ottimo Cerci.
Anche nella ripresa, la musica non sembra cambiare: il Torino attacca e il Cagliari aspetta per cercare di ripartire. I granata mettono in mostra buonissimo gioco, coordinazione negli schemi ed eccellenti individualità. Le azioni d’attacco granata sono numerose: lo dimostra anche il conto dei calci d’angolo ottenuti fin qui. Al 61′ Torino vicino al raddoppio: stop in area di El Kaddouri e conclusione a lato. Ma è solo questione di tempo: il 2-0 arriva infatti al 71′. Cerci trafigge Avramov con un preciso mancino su assist profondo di Vives.
Tutto fatto? Neanche per sogno. Il Cagliari improvvisamente reagisce e, al 77′, riapre i giochi: il brasiliano Nenè accorcia con un preciso colpo di testa su cross di Pisano che Padelli non respinge. Il primo cambio di Ventura arriva all’80’, fuori Basha dentro Farnerud. All’86’ colpo di testa a lato di Maksimovic su traversone di Tachtsidis. Molte azioni da una parte e dall’altra, ma il risultato non cambia più. I granata si portano così a quota 42, raggiungendo il Milan al decimo posto in classifica. Il Cagliari ha ancora otto punti di distacco sulla zona retrocessione, ma deve far punti se vuole mettersi al sicuro sul serio.
TORINO-CAGLIARI 2-1 (1-0)
TORINO (3-5-2): Padelli 6; Maksimovic 6, Glik 6, Bovo 6; Basha 6 (80′ Farnerud sv), Kurtic 6,5, Vives 6, El Kaddouri 7,5 (84′ Tachtsidis sv), Darmian 6; Cerci 7 (90′ Vesovic sv), Meggiorini 6,5.
A disp.: Gomis, Berni, Rodriguez, Gazzi, Aramu, Gyasi.
All.: Ventura 6,5.
CAGLIARI (4-3-2-1): Avramov 6; Pisano 6, Astori 5,5, Rossettini 6, Avelar 6; Eriksson 6 (57′ Vecino 6), Conti 6,5, Ekdal 5,5; Ibraimi 6,5 (79′ Cossu sv), Cabrera 5 (46′ Ibarbo 6); Nenè 7.
A disp.: Silvestri, Oikonomou, Dessena, Murru.
All.: Lopez 5,5.
Arbitro: Dino Tommasi di Bassano del Grappa 6.
Marcatori: 46′ pt El Kaddouri (T), 71′ Cerci (T), 77′ Nenè (C).
Note – Ammoniti: El Kaddouri (T), Ekdal, Rossettini (C). Angoli: 6-0. Recupero: pt 1′, st 3′.