Niente calcio, vince la noia: al “Dall’Ara” è 0-0
Ha vinto la paura, quella di perdere, tipica delle squadre che si trovano nei bassifondi della classifica quando devono scontrarsi fra loro. Poco o nulla da raccontare di uno dei più brutti primi tempi mai disputati in questa stagione. Grande ma sterile possesso palla in favore del Chievo, che però è privo di spunti e ripartenze concrete. Il Bologna si limita a controllare e a rintuzzare gli attacchi avversari, ove mai ce ne fosse un reale bisogno. Unica emozione: all’11’, lancio di Sardo per Estigarribia, pallone troppo lungo che finisce nelle mani di Curci.
Nella ripresa, la partita si rianima leggermente, consentendo alle due squadre di essere un pochino meglio propositive: i tentativi, però, sono sempre velleitari e non portano a grossi pericoli. Al 48′ occasione per il Chievo: Paloschi liscia in area il pallone che arriva a Pamic, tentativo di passaggio per Théréau, Antonsson lo sbilancia e il Bologna recupera. Dodici minuti dopo, è il Bologna a farsi vedere: punizione dalla sinistra di Diamanti, Sorensen colpisce di testa mettendo sopra la traversa.
I portieri non sono mai stati realmente impegnati, salvo al 78′, quando su un tiro teso da fuori di Moscardelli (subentrato a uno spento Laxalt), Puggioni interviene in tuffo e para senza trattenere la sfera. Sul tentativo di ribattuta di Kone, lo stesso portiere blocca. Alla fine è giusto così: sembrano troppi anche i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Bergonzi, dovuti quasi esclusivamente alle molte sostituzioni che hanno affollato la seconda frazione di gara.
BOLOGNA-CHIEVO 0-0
Bologna (3-5-1-1): Curci sv; Sorensen 6, Krhin 6, Antonsson 5,5; Garics 6,5, Kone 6,5, Pazienza 6 (54′ Perez 6), Laxalt 5,5 (70′ Moscardelli 6), Morleo 6; Diamanti 6; Cristaldo 6,5 (80′ Bianchi sv).
A disp.: Agliardi, Malagoli, Radakovic, Ferrari, Crespo, Della Rocca, Christodoulopoulos, Bianchi, Acquafresca, Yaisien.
All.: Pioli 6.
Chievo (5-3-2): Puggioni sv; Sardo 6, Frey 6,5, Dainelli 6, Cesar 6, Pamic 6 (85′ Papp sv); Estigarribia 6 (90′ Sestu sv), L. Rigoni 6, Radovanovic 5,5; Théréau 5,5 (69′ Acosty sv), Paloschi 6.
A disp.: Squizzi, Silvestri, Bernardini, Kupisz, Lazarevic, Improta, Pellissier, Ardemagni.
All.: Sannino 6.
Arbitro: Bergonzi di Genova 6.
Note – Ammoniti: Pazienza, Perez (B), Pamic (C). Angoli: 2-2. Recupero: 2′ p.t.; 4′ s.t.