Rugby Championship: vincono All Blacks e Springboks
Pronostici rispettati nella prima giornata del Rugby Championship 2013. Vincono Nuova Zelanda e Sud Africa, con Wallabies e Pumas sconfitte con ampio margine.
Nel match inaugurale della competizione, un’Australia dall’età media piuttosto bassa e inferiore in fatto di esperienza si è inchinata ai favoriti All Blacks, corsari all’ANZ Stadium di Sydney, New South Wales. Davanti a poco meno di 69mila persone, campioni del mondo avanti già al 2′ con la meta di Ben Smith.
Bravo Cruden, titolare all’apertura al posto del titolare Carter, a raddoppiare al 28′ e per l’Australia diventa veramente difficile reggere l’urto, mentre McCaw triplica alla mezzora. Vero che Genia va a marcare al 37′, ma il divario fra i due XV è evidente.
Ripresa contrassegnata dalla meta di Conrad Smith per i gli Wallabies è notte fonda. La marcatura di O’Connor a 79′ non addolcisce la pillola e, ancora una volta, gli All Blacks vincono con autorità e merito.
Il secondo test di giornata ha visto il Sud Africa ampiamente superiore all’Argentina, tramortita e penalizzata da infortuni, oltre che autrice di numerosi errori tecnici. A questi livelli, ogni calo di concentrazione e precisione si paga e allora gli Springboks si godono un 73-13 che crea parecchi dubbi sulle capacità dei Pumas di stare a questi livelli. Il cammino è ancora lungo, ma 9 mete subite nel Rugby Championship la dicono lunga sulla situazione generale.
Davanti ai 53mila del FNB Stadium di Johannesburg ha arbitrato Chris Pollock della federazione neozelandese. Sud Africa e Nuova Zelanda saldamente in testa, Australia e Argentina tramortite e attese da una settimana di grattacapi e mal di testa.
Rugby Championship 2013 – 1a giornata
Australia-Nuova Zelanda 29-47
Sud Africa-Argentina 73-13