Storia del rugby league: la Coppa del mondo 1957
In attesa dell’inizio delle ostilità nell’edizione 2013, ripercorriamo la storia della competizione. Dal 1954 ad oggi, la Rugby League World Cup è stata terreno di scontro fra le superpotenze del gioco e ogni settimana cercheremo di ricostruire quanto accaduto, edizione dopo edizione.
1957 Rugby League World Cup (Australia 1957)
Erano tempi d’oro per il rugby league, che a soli 3 anni di distanza dalla prima edizione vide i 4 top team del mondo fare il bis. Di nuovo, 2 squadre per emisfero: alla Gran Bretagna rappresentante unica delle Home Nations faceva compagnia la Francia, mentre Australia e Nuova Zelanda cercavano il primo successo.
Rispetto al 1954, tutta la truppa si mosse verso Sud, direzione Australia. Le sedi? Brisbane e Sydney, culle del rugby a 13 mondiale. Molte attese furono riposte sui Kangaroos, data anche la coincidenza fra il torneo e il 50esimo anniversario del codice in Australia. Vero che la Gran Bretagna aveva sconfitto la squadra di casa nelle Ashees pochi mesi prima, ma le pressioni erano alte.
Dati alla mano, circa 215 mila spettatori assistettero all’evento, in un totale di 6 match giocati. La formula era quella del girone all’italiana, stavolta senza finale 1°/2° posto. La sfida d’esordio vide i padroni di casa battere i Kiwis 25-3, al Brisbane Cricket Ground. Mete australiane firmate da Carlson, Moir, O’Shea, Provan, Wells, cui rispondevano i neozelandesi con la sola marcatura di di Johnson. Nell’altra sfida del primo turno, la Gran Bretagna dilagava con la Francia (5-23), aggiungendo pepe sulle successive giornate.
Secondo round ed ecco l’upset, la controtendenza rispetto alle ultime Ashes: l’Australia batteva i britannici 31-6 e metteva le mani avanti, con una spallata in qualche modo decisiva. Inutile sottolineare l’entusiasmo dei 59mile del Sydney Cricket Ground, mentre i Lions venivano sommersi sotto i colpi di Moir e McCaferry, 2 mete ciascuno. Frattanto a Brisbane i francesi battevano i Kiwis con punteggio di 14-10, grazie alle prodezze di Foussat e ai calci di Benausse.
Nell’ultima giornata, colpo di reni decisivo dei padroni di casa, che grazie al netto 26-9 sulla Francia si laureavano campioni del mondo per la prima volta. Per i britannici, come non bastasse, pure la beffa della sconfitta con la Nuova Zelanda nell’incontro conclusivo, per un 29-21 finale dal sapore di beffa.
Seconda Rugby League World Cup e primo titolo per la nazionale green and gold, con l’indiscutibile +62 di differenza punti.
I CAMPIONI:
Keith Barnes, Balmain
Brian Carlson, North Sydney
Brian Clay, St George
Brian Davies, QLD Firsts*
Greg Hawich, South Sydney
Keint Holman, Western Suburbs
Bill Marsh, Balmain
Ken McCaffery, North Sydney
Ian Moir, South Sydney
Kel O’Shea, Western Suburbs
Herbert Poole, Newtown
Norm Provan, St George
Don Shofield, NSW Firsts*
Alex Watson, QLD Firsts*
Harry Wells, Western Suburbs
*a livello interstatale
Puntate precedenti:
Storia del rugby league: la Coppa del Mondo 1954